Fattura Elettronica 2021

Con l’ultimo aggiornamento sono state implementate le nuove specifiche fatturazione elettronica obbligatorie dal 01/01/2021.

Queste prevedono nuovi tipi documento, nuove tipologie ritenute e nuove natura iva.
Adesso potrete da anagrafiche\codici iva associare ai vostri codici iva le nuove natura iva. Queste vanno a sostituire le N2, N3 e N6 che non saranno più accettate nelle nuove specifiche.


  1. Tipi di documento
  2. Gestione ritenute rivalse
  3. Nuove natura IVA

Tipi di documento

I nuovi tipi documento gestiti da Invoicex sono:

– TD24 Fattura differita di cui all’art. 21, comma 4, lett. a)
– TD25 fattura differita di cui all’art. 21, comma 4, terzo periodo lett. b)
– TD26 Cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni (ex art.36 DPR 633/72)
– TD27 Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa (AUTOFATTURA)

Il TD24 è relativo alla fattura differita, viene adesso impostato di default quando si crea una fattura da ddt.

Nelle fatture è possibile comunque dentro la pagina fattura elettronica cambiare il tipo documento con quello corretto per la fattura specifica, se il predefinito non fosse corretto.

I tipi documento dal TD16,TD17,TD18,TD19,TD21, TD22, TD23 per integrazioni ed altri tipi fatture non sono gestite al momento da Invoicex. E’ sempre possibile continuare a produrre tali tipi di documento nella tradizionale forma cartacea (come definito anche dalla “Guida alla compilazione delle fatture elettroniche e dell’esterometro” dell’Agenzia delle Entrate).

In caso dobbiate creare tali documenti, potrete utilizzare direttamente il portale “Fatture e Corrispettivi” dell’AdE, selezionando l’opportuno tipo documento.

top

Gestione ritenute rivalse

La gestione delle Ritenute-rivalse è stata modificata\implementata per gestire il nuovo tracciato XML che prevede più tipologie.

Per tale motivo sulle fatture di Invoicex è stato aggiunto sul piede documento un nuovo campo per la seconda ritenuta da utilizzare per le trattenute previdenziali INPS/ENASARCO/ENPAM.

Dovrete creare tali tipi ritenute da anagrafiche\ritenute di acconto impostando il tipo ritenuta corretto da RT03 a RT06.

Il campo rivalsa\cassa previdenziale serve per inserire la tipologia di cassa che andrà definita da anagrafiche\rivalsa.

N.B. Fino ad oggi per che chi aveva le trattenute Enasarco da inserire in fattura, queste erano gestite nel campo rivalsa impostando i flag in utilità\impostazioni\ritenute con i flag impostati:
“Includi rivalsa nell’imponibile iva” – NO
“Sottrai rivalsa dal totale da pagare” – SI
Inoltre nella pagina fattura elettronica si impostava il tipo cassa ENASARCO ed il file XML era creato correttamente.

Da adesso NON deve più essere gestita in tal modo, ma come specificato sopra le trattenute ENASARCO, INPS , ENPAM vanno inserite nel secondo campo ritenuta dopo essere state configurate da anagrafiche\ritenute.

Il campo rivalsa\cassa andrà usato usato soltanto per i contributi previdenziali (cassa professionale o rivalsa INPS) sulle fatture. Da anagrafiche\rivalsa potete inserire già il tipo cassa da associare. La rivalsa INPS solitamente deve essere assoggettata a Ritenuta d’acconto.

top

Nuove natura IVA

ATTENZIONE, OBBLIGATORIO DAL 1/1/2021
Per la gestione delle nuove natura iva sarà necessario aprire in modifica le aliquote iva da Anagrafiche\Codici IVA ed impostare le nuove Natura.
Infatti dal 01/01/2021 le natura N2, N3 e N6 non saranno più accettate dalla Agenzia delle Entrate.
Sicuramente per gestire tutte le casistiche relative alla vostra azienda potrete creare nuovi Codici iva da associare alle corrette Natura iva e/o modificare i Codici IVA già esistenti, ad esempio dove è presente la Natura N3 che non sarà più accettata dal 1/1/2021 dovrete impostare uno dei sottocodici N3.1 N3.2 N3.3 … in base alla vostra attività economica.

Fattura Elettronica 2021 - Invoicex
top